sabato 8 ottobre 2022

REGGIO CALABRIA 5 OTTOBRE 2022 - FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SAN BRUNO - AL TEATRO SPETTACOLO CON CANZONI E MUSICHE DEI GLORIOSI ANNI '60 DEL SECOLO SCORSO

 

SU UN MONTE DI PIETRA PUO' NASCERE UN FIORE ?

In occasione delle giornate di festa in onore di San Bruno, diverse sono state le serate programmate nel bellissimo teatro-auditorio sito nei locali della omonima chiesa. Sono stato presente a quella che ricordava le musiche e le canzoni dei gloriosi anni '60 (si dice così, ma in effetti il periodo bello parte dal 1958 a tutto il decennio del 1960, toccando almeno i primi due anni del 1970), sotto il "patrocinio" delle mani e della mente del maestro Pino Puntorieri (tastiere) che, per l’occasione, è stato coadiuvato dal giovane percussionista Francesco Martorano. Il titolo di questa piccola mia relazione appare come un paradosso e "la domanda sorge spontanea" (parole di un grande giornalista scientifico) : può, in effetti, nascere un fiore su di un monte di pietra ? La natura direbbe di no, ma la realtà, compresa in un mondo pieno d'amore, può fare il miracolo. La sera del 5 ottobre 2022, la musica e i ricordi di gioventù l'hanno fatta da padroni, Pino e Francesco hanno prodotto quell'amore tanto desiderato e il senso di unione che hanno mandato tutto il pubblico in visibilio, un pubblico di "giovani" cantanti che si è scatenato anche approcciandosi a vecchi passi di ballo, a prescindere da forme artrosiche che, data l'età sono presenti in ciascuno di noi che abbiamo vissuto quegli anni. Aggiungo, ne sono sicuro, che quelle note musicali sono giunte sino al cielo, mi si permetta un po' di umorismo, perché sono stati coinvolti nel canto i due monsignori presenti, Don Giacomo D'Anna e Don Angelo Casile (quest'ultimo, parroco della relativa chiesa, è stato da poco nominato Moderatore della Curia arcivescovile) e, se tanto mi da tanto, quella gioia è arrivata nell'Infinita Grandezza e Onnipotenza di Nostro Signore.

Dunque l'amore sprigionatosi nel bel contesto della serata non ha avuto confini tanto che, al termine dello spettacolo, tutti avevano il sorriso in bocca e le strette di mano e gli abbracci non si contavano più. Per l'amore e la cortesia che vi ho trovato, mi viene l'obbligo di citare alcuni versi del capitolo 13 della lettera di San Paolo ai Corinzi :

 

"L’amore è paziente, è benevolo; l’amore non invidia; l’amore non si vanta, non si gonfia, non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non s’inasprisce, non addebita il male, non gode dell’ingiustizia, ma gioisce con la verità; soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa. L’amore non verrà mai meno".


Tutti ringraziamo, per il bell’evento e la conduzione, oltre che i musicisti, la bontà del padrone di casa Monsignor Angelo Casile.

 

Salvatore Marrari  RC 5 ottobre 2022