giovedì 5 gennaio 2012

CAPODANNO 2012 TRA BAGNARA CALABRA, SANT'ELIA E GLI ULIVI DELLA PIANA


























DA BAGNARA CALABRA, SANT ' ELIA, ALLA PIANA DEGLI ULIVI E LE ISOLE EOLIE DA CORONA IL 01/01/2012 . Chiunque può constatare quante bellezze produce la terra di Calabria che qualcuno, molto meschinamente, chiama "Calabria Saudita". Questo affaccio sul mar Tirreno è stato percorso, oggi, da me, Salvatore Marrari e Maria mia moglie. Macchia fotografica al seguito e si parte per fare tutta la litoranea passando da Cannitello e Scilla, luoghi che hanno precedentemente avuto l'attenzione necessaria, per giungere poi a Bagnara Calabra per ispezionare la zona di mare antistante la spiaggia che si trova a ridosso del centro, distendendosi per circa 3 chilometri parallelamente al bel lungomare cittadino sino a quella del quartiere di Marinella, sito più a nord, con la Torre Saracena e il porticciolo dove attraccano le barche per la pesca del pesce spada. Il nostro viaggio prosegue, sempre sulla Statale 18, salendo a Bagnara alta, Pellegrina, Piani della Corona e finalmente sul Sant'Elia(600 m s.l.m) da cui ci si affaccia sugli strapiombi a scrutare l'orizzonte marino sino ad incontrare le Isole Eolie disposte come fossero navi, navi greche su cui navigò Ulisse nella sua odissea pellegrina. L'imbocco dello Stretto di Messina è una strepitosa visione di vera magia...il mare della Fata Morgana. Affamati quanto basta, percorriamo i pochi chilometri che ci separano da Palmi per poi giungere a Gioia Tauro e prendere la deviazione per Taurianova, traiettoria che ci porta al bivio per Rizziconi e dopo qualche Km sostiamo nell'area del ristorante "La Cucciarda"( per chi non lo sapesse, cucciarda è il nome reggino dell'allodola, uccelletto di cacciaggione che veniva cucinato fritto con i peperoni evidentemente e anticamente in questo locale). Antipasto locale con aggiunta di ricottine, primo piatto di pasta di casa, Trocculi ai funghi porcini, grigliata mista di carni varie con salsiccette, contorno di insalata mista, frutta e caffé. Il vero"contorno" e particolare di questo locale e l'ambiente esterno, grecanico, ricco di profumi di zagara e di olio di oliva, per la presenza di alberi secolari di arance e ulivo. Animali da cortile, maiali e qualche asino fanno concerto aiutati dal gracchiare dei rospi nascosti nei canali di scolo che bonificano il territorio. Si ritorna al tramonto e non si può fare a meno di gustare l'aria fine dello Stretto con la dolce visione di colori meravigliosi, mentre l'autoradio ed una pennetta mp3 "masticano" la buona musica degli anni 50' e 60'. E nel rilassamento, dopo una lieta giornata passata tra la pace dei luoghi fotografati, pubblico il relativo video prodotto da me medesimo: tecnico dell'immagine, ideatore e regista delle situazioni. A tutti voi BUONA VISIONE...NON E' VIETATO SOGNARE !
GUARDA IL VIDEO, CLICCA   : http://www.youtube.com/watch?v=8H64Q838FUQ

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