"Qualcuno conosce l'Ing. Domenico Gangemi ?" - "No, non saprei" - "Come non conosci l'autore del libro IL GIUDICE MESCHINO" - "Ah, ma volevi dire Mimmo Gangemi, certo che lo conosco ! Ti posso ben descrivere la sua biografia, le sue opere ed i relativi premi".
DOMENICO GANGEMI, detto Mimmo, nasce a Santa Cristina d’Aspromonte nel 1950. Vive a Palmi dove esercita la professione di ingegnere.
Ha già pubblicato:
“UN ANNO IN ASPROMONTE” (Rubbettino, 1995) - Premio Fortunato Seminara del Rhegium Julii ‘96 - 2° cl. Premio Giuseppe Berto ‘96 - Premio Internazionale dei due mari “Il pino d’oro” ‘96 - Premio Vincenzo Tieri ‘98;
“QUELL'ACRE ODORE DELL'AGLIO” (REM Edizioni, 1998) - 3° cl. Città di Firenze ‘99 - Finalista Premio “Feudo di Maida” ‘99 - Menzione di merito al Premio “Ostia mare di Roma” ‘99.
"PIETRE NEL LEVANTE"(Città del sole ediz.), premio città del sole nel 2001
"IL PASSO DEL CORDAIO"(Il Sole 24 Ore), opera vincitrice della VII edizione del premio Il Pungitopo - Premio selezioneFeudo di Maida 2002
“GRIGIO DI SERA”, romanzo 2° classificato al Premio “Il pungitopo” del Montefeltro, sarà a breve inserito in una collana della Calderini Editore.
"IL GIUDICE MESCHINO"Premio Selezione Bancarella 2010, Premio Epizephiry 2010, Premio Anassilaos Narrativa 2010,Premio Bronzi di Riace 2010
"LA SIGNORA DI ELLIS ISLAND", Premio Leonida Repaci XVII edizione 2011 - Palmi, Premio dei Lettori XXIV edizione 2011/12 – Lucca, Premio Saverio Montalto 2012 V Edizione – Ardore Marina, Premio Tropea VI edizione 2012, Premio il TELAIO 2011 – Rombiolo (VV), Premio “Un calabrese speciale” 2011 – Santena (TO), Premio Associazione volontariato “Senza frontiere” – Cinquefrondi (RC).
Son partito da questo preambolo perché Mimmo Gangemi, oggi 22 marzo 2014, è stato ospite, presso l'Auditorium "Cipresseto Zanotti Bianco", dell'Accademia Del Tempo Libero di Reggio Calabria, invitato dal direttivo nella persona della Presidente Silvana Velonà. La conduzione è stata affidata alla giornalista Federica Morabito; moderatrice la Prof.ssa Mimma Gurnari responsabile della biblioteca accademica e creatrice di un gruppo di lettura. Un'introduzione folk-musicale ha aperto la serata con il trio Adolfo Zagari (fisarmonica), Nino Pavone (chitarra) e Nino Pizzimenti (voce), che hanno ricordato vicende di mafia e ndrangheta.
Gli allievi del Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci e dell'Istituto D'Arte Frangipane, vincitori del concorso Uciim “ Libro al centro” hanno esposto i loro elaborati, mentre per la rubrica
"I colori della musica" si è esibito al pianoforte il giovanissimo talento, Giovanni Meduri, allievo del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” R.C. e del Conservatorio Francesco Cilea.
Una serata piena, non è mancato nulla, la platea ha risposto perfettamente con applausi ed interventi con domande appropriate alla vicenda della finzione RAI TV portata sugli schermi degli italiani qualche settimana addietro. Particolare intervento dal palco della Preside, del già menzionato Istituto d'Arte, Dott.ssa Rita Cananzi. Infine i ringraziamenti della Presidente Velonà a nome di tutta l'Accademia e l'invito perché lo scrittore Gangemi ritorni in Accademia a parlare o presentare il suo ultimo libro, in corso di scrittura, che tratta la continuazione della vicenda Del Giudice Meschino, come da lui anticipato, ambientata a Rosarno e nella zona della Piana, tra i secolari aranceti e uliveti che racchiudono storie di uomini e generazioni. Noi siamo pronti e lieti di riascoltarlo, vada quindi al nostro conterraneo scrittore l'augurio di più grandi successi letterari, che saranno un ulteriore bagaglio da aggiungere alla cultura calabrese che fa' onore alle genti di questa nostra regione amata, ma sempre più bistrattata e calpestata.
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