Un
rinomato gruppo formato da Giusy Schilirò (voce), Luca Pattavina (chitarra),
Gianni Amore (fisarmonica) e Peppe Di Mauro (percussioni), ha dato spettacolo
presso l'auditorium del cipresseto "Zanotti Bianco". Giusy era già
una nostra conoscenza, quindi per lei è stato un ritorno fortemente voluto, ma
gli altri musicisti erano qui da noi per la prima volta e, devo dire, che non
solo sono dei bravissimi professionisti, ma ci hanno profondamente
impressionato. La platea ha risposto con applausi continui esprimendo gioia,
manifestando l'apprezzamento naturale per queste personalità musicali. Da
siciliani ci hanno proposto un folk forte, persuasivo che ha abbracciato anche
qualche altra regione; ma occorre accentrare il discorso sulla grandezza
espressiva di Giusy Schillirò, la voce del gruppo squillante negli acuti e
ricca nel mezzo, con un fraseggio chiaro e un timbro limpido, molto accentata,
tale a quella della grande Rosa Balistreri. Su quest'ultima eccellenza, la
nostra Giusy (già la sentiamo nostra) si è soffermata a fare qualche racconto
biografico, marcando gli apprezzamenti ricevuti nel corso della sua carriera,
tra le persone bene di Palermo e dintorni. Tra i canti folk, l'ottimo quartetto
ha inserito qualche pezzo del nostro Otello Profazio, a sua volta ospitato
nella nostra Accademia qualche tempo fa. Una serata magnifica all'insegna del
divertimento, tra spettatori di una certa età, ma conoscitori della buona
musica e delle buone rese strumentali...ottimi giudici del concerto proposto
loro dalla presidente il sodalizio, Silvana Velonà. Nel finale, tantissime
persone, a cui il concerto a risvegliato suoni di gioventù, sono andate
incontro a tutto lo staff musicale per le congratulazioni spontanee e dovute.
Grazie Giusy, Grazie Luca, grazie Gianni, grazie Peppe, noi vi aspettiamo
ancora, magari nel prossimo anno accademico.
Salvatore
Marrari RC 3 febbraio 2018
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