Quando si parla di ACCADEMIA DEL TEMPO LIBERO DI REGGIO CALABRIA si pensa sempre che sia una casa di riposo per anziani, non è così. E' vero che, prevalentemente, gli associati hanno una certa età, ma è pure vero che nelle loro massime espressioni partecipative non hanno eguali, hanno voglia di vivere, dimostrano un'intima giovinezza, sono persone che hanno vissuto le esperienze infinite della vita, hanno un invidiabile bagaglio culturale, alcuni di essi hanno avuti incarichi lavorativi di grande responsabilità, ma sopratutto, oltre che dimostrarla, hanno la grande giovinezza che si trasmette al cuore passando per gli occhi. L'allegria e la spensieratezza sono gli unici sentimenti, se così si possono chiamare, che insegnano a chi partecipa alle loro scorribande musicali un modo di affrontare la vita nella maniera più sana; ed ecco lo scopo dell'associazionismo accademico che, come ha spiegato la presidente Silvana Velonà in una precedente intervista, "aggreca tante persone con caratteri diversi e personalità svariate, le spinge a fraternizzare con lo stare assieme, tutti a soffiare nella medesima direzione perché si gonfino le vele e spingano una simbolica barca sulle acque tranquille dell'amicizia". Il varietà musicale M = MUSICA del 13 aprile 2013, ideato, condotto e diretto da Maurizio Bascià è stato una sorta di punta di diamante in fatto di organizzazione e partecipazione di "valorosi" soci che hanno calcato la scena esibendosi nell'interpretazione di vecchie canzoni d'altri tempi, nate in Stati diversi della nostra cara e vecchia Europa, lo stesso Maurizio ha dato prova di grande e perfetta esperienza musicale accompagnando al pianoforte i partecipanti e corredando le scene con proiezioni attinenti alle scelte musicali. Nell'ordine sono saliti sul palco scenico i cantanti Aldo Festini, Nino Pizzimenti, Memo Iero, Rosa Cortese, Anna Borgia, Massimo Misefari, Enza Cordiani; un po' di quella primavera l'hanno portata anche i componenti di un gruppo di ballo : Maria Bambace, Saveria Germanò, Paola Zema, Diego Aldarese, Francesco Gatto e Piero Morabito. Lo spettacolo ha avuto, per boom finale, la partecipazione di quattro cantanti liriche con pianista(stralcio del Coro Francesco Cilea), The Ladyesis, che si sono esibite in arie di operette in maniera spigliata, calandosi nella parte dei personaggi che interpretavano e suscitando un seguire di battimani a tempo, sino allo scroscio euforico dell'applauso finale. Dunque una serata magnifica in ogni direzione, ringraziamenti dovuti vanno a tutti i soci accademisti, partecipanti sul palco e seduti in platea per la loro partecipazione che nella coralità, appunto, partecipativa hanno dato spettacolo e insegnamento di socialità a chi, ospite, ha visto brillare di gioia stupendi occhi di GIOVINEZZA.
Salvatore Marrari 13 aprile 2013
Per il video ckicca sotto sul triangolino
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