Mi trovo sul lungomare reggino e, come sempre, ho a portata di mano una fotocamera ch'è parte dei miei "organi vitali", credo sia anche inserita tra i tracciati del mio DNA. Dunque, praticamente, sono a "caccia" d'immagini che, sul lungomare Falcomatà, abbondano e sono di colorazioni particolari, differenti tra un tramonto e l'altro. Sostanzialmente se ci si trova nello stesso posto nelle medesime ore, mai i panorami sono uguali per le spettacolarità che il Buon Dio ci ha regalato lungo questa bellissima balconata sullo stretto, ove Zancle(Messina) fa la sua parte sia di giorno che di notte, affacciandosi sul greco mare che fu di Ulisse e dei tanti altri navigatori che vollero conoscere queste coste un po' lisce e un po' frastagliate.
Non è un caso che debba imbattermi sempre in qualcosa di bello ed esaltante e anche questa passeggiata, devo dire fruttuosa, mi ha dato la possibilità di fermare immagini che, chi mi legge, può ammirare e memorizzare perché, si sappia, Reggio Calabria è una bella città, ma sempre più abbandonata dai suoi politici o pseudo tali (estratto di questa società che apprezza solo l'arte dell'arrangiarsi e non quella di una vera programmazione). Quì mi sorge spontanea la domanda : ma gli "impegnati" alla Regione, Provincia e Comune degli ultimi 40 anni cosa hanno fatto o prodotto per questa città ? Gli stanziamenti di denaro pubblico dello Stato italiano e i fondi europei per lo sviluppo del turismo di questa martoriata urbe che fine hanno fatto ? In quali tasche sono state depositati ? C'è da pensare che se non sono stati spesi sono stati restituiti e se sono stati spesi saranno andati nel solito "nuovo capitolo di bilancio" : TARALLUCCI E VINO CON GLI AMICI E CON GLI AMICI DEGLI AMICI.
Ma restiamo saldi al momento del fermo-immagine e godiamo delle prove di regata, entusiasmante come sempre, giunta alla sua 6^ edizione, detta del Mediterraneo che si sta svolgendo sul mare prospicente la nostra "Via Marina". Equipaggi di diverse città saranno in competizione, sono arrivati dal Lazio, dalle Puglie, dalla Sicilia, dalla stessa Calabria e da altre regioni e daranno spettacolo sul nostro Stretto. Ad accompagnare la manifestazione sono giunti, al seguito, gli espositori di prodotti tipici messi in bella vista sotto gli stand raggruppati sul lungomare basso, tra i lidi stagionali e i nuovi gazebo-gelateria aperti da poco o in fase di allestimento. Tutte cose belle da vedersi e per le quali si devono ringraziare le associazioni culturali reggine che si sostituiscono bene (anche per il solo sprone) agli enti pubblici amministrativi calabresi e reggini, in particolare.
I fotogrammi digitali che ho prodotto, per la maggior parte e per i notturni, sono stati elaborati al computer con tecniche e satinature adeguate che ne hanno migliorato il rendimento dando loro il volto antico che la città merita e vanta.
Salvatore Marrari RC 25 luglio 2013
Foto meravigliose! Le avrei godute di più senza quella premessa riferita ai politici di Reggio. Come ben sai sono note dolenti che avvelenano tutti i giorni ed è meglio non sentirle anche se è bene caricarsi di odio e al momento opportuno vomitarlo interamente su di loro. Oggi, per come stanno le cose, bisogna stare molto vigili e quindi fai bene a ricordarci le malefatte di quella gente. Se tutti lo facessero adottando lo stesso metodo: la bellezza della natura contro la puzza prodotta dai soliti noti la vita sarebbe un po' meno pesante. Grazie, Salvatore. Giacomo
RispondiElimina