SUONA REGGIO, SUONAGLIELE E FATTI SENTIRE ! MANIFESTAZIONE DEL 16 NOVEMBRE 2013

La brava gente di Reggio Calabria in Piazza Italia, poi in defilamento sul Corso Garibaldi, sino a giungere sotto Pineta Zerbi a rendere omaggio a quel che resta del MUSEO DELLO STRUMENTO MUSICALE, come, ormai, tutti sanno, incendiato da "vandali" o "lanzichenecci" o, comunque dagli "unni"...scegliete voi...Attila non c'era, probabilmente, si è civilizzato...lui ! La manifestazione è riuscita in pieno e, francamente, non mi aspettavo di vedere circa quattromila persone scendere in piazza, ognuno con uno strumento musicale o qualcosa che ne facesse le veci con il relativo rumore... "cincianeddhi, tambureddhi, organetti" e..."tric trac e castagnole" direbbe il grande Totò. Ognuno si è arrangiato come ha potuto, ma non ha mancato di far giungere il grande messaggio a chi, magari, forse, confondendosi tra la folla, aveva commesso il misfatto. Come accadeva nell'America anni '30, quando Al Capone ordinava un omicidio e poi mandava i suoi uomini, molto costernati, a portare la classica corona di fiori e a porgere le sentite condoglianze alla famiglia dell'ucciso...Ma la vera Reggio è questa, gente semplice, onorata, amante di una migliore città, gente che non ha dimenticato i canoni dell'educazione e del senso civile, che rifiuta ogni forma di violenza, ma che PRETENDE, giustamente, un cambiamento radicale e una svolta politica decente che ridia il giusto splendore a questa parte di terra che fu la civiltà e la culla assoluta della MAGNA GRECIA, oggi umiliata e offesa in un abbandono totale provocato dallo svuotamento delle casse comunali, per cui ha perso ogni decoroso abbellimento che "ALTRI", precedentemente, avevano apportato con sacrificio e dedizione con il semplice scopo di far rinascere la nuova Reggio da un torpore durato circa trentanni. La gente "Bene" di Reggio ( per "Bene" intendo la gente comune, onesta e laboriosa, non di estrazione nobile o di casta), oggi ha risposto e, speriamo, che questa sia aria di rinascita; ma di una cosa son sicuro, con l'aiuto di Internet (Facebook o altro) ogni volta che ce ne sarà bisogno, ripeto son certo, sarà suonato il TAM TAM e il passavoce ci porterà nuovamente e civilmente in piazza.
Salvatore Marrari RC 16 novembre 2013

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