Questa seconda lezione, sulla vita e le opere di Umberto Zanotti Bianco da parte dell'esimio professore e storico Pasquale Amato, ha lasciato dentro di noi lo spirito vivo del personaggio, facendoci, veramente, apparire quanto fosse, in realtà, capillare la sua attività sociale verso la nostra città, Reggio di Calabria e la sua provincia. Ascoltare il bravo accademico, professor Pasquale, nelle sue accorate espressioni di consenso e gratitudine per quanto fatto da Zanotti Bianco e per come ce le ha proposte, è stato, per tutti noi presenti, il dono di un ampio respiro di sentimenti nobili e gioiosi, quasi a farcelo sentire, come egli stesso lo sentì e lo predicò : un fratello. Un fratello maggiore nell'esercizio di curare amorevolmente le nostre necessità sociali, nel cammino di una moderna e più stabile civiltà. Quante belle cose ha fatto è ha prodotto questo signore annullando se stesso e i suoi personali bisogni ! Ha lottato contro tutto e tutti pur di realizzare quanto si era prefisso di ottenere, raccogliendo fondi e consensi per aprire asili, ospedali, istituti sociali, colonie e quanto altro necessitava nel bacino di Reggio Calabria tra pianure, monti e mare, oggi più comunemente detto città metropolitana. A pensare molto più profondamente, lo definirei un socialista non di partito, ma di fatto. Oppure un uomo che, con la sua grande forza, ha applicato nei fatti le nozioni evangeliche predicate duemila anni fa dal nostro Signore Gesù Cristo. Grazie professore Amato per aver allargato i nostri orizzonti culturali e grazie per averci fornito lo scritto e le parole di elogio verso il Zanotti Bianco dall'illustre socialista e Presidente della Repubblica Sandro Pertini che, qui di seguito espongo.
Figura quanto mai complessa e multiforme di uomo di cultura, di archeologo, di meridionalista, Zanotti Bianco fu tempra di estremo rigore morale, generoso e altruista, inflessibile nei suoi principi, il cui esempio resta per le nuove generazioni come grande ammaestramento di vita e di virtù.
Celebriamone quindi la memoria raccogliendone, ma soprattutto continuandone l'eredità nel lungo e difficile cammino da compiere verso il progresso civile e sociale del nostro paese.
Siano questi gli impegni che ispirino le nobili iniziative intraprese, alle quali esprimo l'augurio più fervido di successo.
Sandro Pertini
Salvatore Marrari RC 14 novembre 2019
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