Serata alla grande presso il piccolo teatro della chiesa di Santa Caterina in Reggio Calabria. Il poeta Giuseppe Ginestra, per gli amici Pepé, si è esibito dal suo meritatissimo "pulpito" in una serie di letture di sue poesie interpretando se stesso. Ha fatto satira, ha parlato con Dio, ha espresso e insegnato amore. A presentarlo lo storico e scrittore Biagio D'Agostino, che ha raccontato un po' la biografia del Ginestra e le opere, nonché la sfilza di numerosi premi ricevuti nell'arco della vita di questo grande reggino. Per la parte musicale è stato dato largo spazio al maestro Pino Puntorieri che accompagnandosi col piano ha cantato brani dialettali tratti da poesie di vari poeti. Una in particolare : VA' NTI TO' MAMMA ce l'ha rappresenta come il vessillo pluri acclamato e pluri recitato dal poeta Ginestra. Naturalmente le musiche erano state scritte dallo stesso interprete e maestro Pino. Sembra cosa da poco l'aver partecipato a questo recital, magari, in un tempo futuro, secondo quanto esposto da Biagio D'Agostino, ci pregeremo di affermare : io c'ero, e ho ascoltato il poeta Giuseppe Ginestra, Biagio e Pino in questa grande performance.
Nessun commento:
Posta un commento