Accademia del Tempo Libero Odv di Reggio Calabria 29 ottobre 2023 Gambarie D’Aspromonte piccola escursione nella “Faggeta del benessere” e pranzo a base di funghi presso l’Hotel Bellavista

Una giornata particolare in pieno relax. Abbiano riempito i polmoni di ossigeno puro per poi passare a più serie ragion d’essere. Dunque un momento di associazionismo che ci ha resi paghi e felici di appartenere, come associati, al sodalizio più bello della nostra Reggio, città dell’area metropolitana dello stretto. L’organizzazione del gruppo interno all’Accademia, detto del turismo, ha fatto centro e di ciò vogliamo ringraziare Matilde Bartolo per esser stata una delle autorevoli esponenti che ha lavorato in prima persona perché le cose riuscissero nel migliore dei modi. Inoltre, insieme a Rocco Calarco, suo marito, hanno fatto si che il tornito gruppo di gitanti potesse conoscere la passeggiata, un bel sentiero, nella così detta “Faggeta del benessere”. In effetti, inoltrati che fummo in quel paradiso terrestre, abbiamo potuto godere dei ruscelletti e le cascatelle d’acqua e sentirne il chioccolìo e lo scroscio, rimanendo quasi ipnotizzati da quello che la bella natura aspromontana ci prospettava quasi a dirci : “Incorpora ciò che il Buon Dio ha messo a tua completa disposizione”. Si, abbiamo memorizzato nei nostri cuori quella natura creata, lontano dai rumori della città e dagli inquinamenti di polveri sottili e di quanto altro ci imprigiona nelle peggiori routines quotidiane. Lo stato d’animo è alle stelle, personalmente, adesso che sono seduto alla scrivania, davanti al mio PC, mentre scrivo, sento arrivare alle orecchie la musica e le parole di una vecchia canzone degli anni ’40 del secolo scorso “…Vieni, c’è una strada nel bosco. Il suo nome conosco, vuoi conoscerlo tu ? Vieni, è la strada del cuore, dove nasce l'amore che non muore mai più. Laggiù tra gli alberi, Intrecciato coi rami in fior, c'è un nido semplice come sogna il tuo cuor…” Si dice bene che i ricordi passano prima dal cuore per poi andare alla mente, manifestandosi tesori preziosi che arricchiscono la nostra vita e ci connettono al passato. 

E’ già l’ora di pranzo, quindi si scende a valle e ci si appropinqua presso l’Hotel Bellavista. Ci attendevano dei bellissimi tavoli apparecchiati in una sala confortevole e ben arredata, per cui preso posto, iniziano le portate a base di saporitissimi funghi del luogo…si mangia, si beve dell’ottimo rosso mesciuto da caratteristiche caraffe in ceramica (in dialetto reggino Bucalette), cominciano i brindisi e i canti. L’armonia è alle stelle e lo scopo del sodalizio è stato raggiunto, l’aggregazionismo ch’è anche cultura civica, come a voler fosse istituita una solenne fratellanza. Ma cosa avremmo voluto di più ? Ci hanno dato anche un salone da ballo, un operatore alla consolle, tanta buona musica, per cui le gambe e il corpo si sono adeguati “alle bisogna”. Si avvicina il tramonto, Comincia a scendere il sole sul mare visibile dalle balconate dell’albergo e ci si prepara al rientro in città, saluti, abbracci, il buon arrivederci a domani per le attività accademiche. Si conclude così una bella giornata trascorsa in piena spensieratezza…”buon pro” è il nostro augurio, i dolori e gli acciacchi dell’età non li sentiamo più.

 

Salvatore Marrari  RC 29 ottobre 2023