ACCADEMIA DEL TEMPO LIBERO DI REGGIO CALABRIA - 23/27 APRILE 2014 VIAGGIO A CASSINO, TODI, ASSISI, GUBBIO, PERUGIA, LAGO TRASIMENO, CASERTA

Il viaggio organizzato dall'Accademia era programmato come "VIAGGIO IN UMBRIA", ma, come si vede dal titolo in grassetto, abbiamo visitato Cassino (Lazio) e Caserta (Campania), toccando effettivamente tre regioni d'Italia. La storia di CASSINO è conosciuta da tutti ed è importante per la sua bellissima abazia originariamente monastero fondato da San Benedetto Da Norcia intorno all'anno 529; nel 1944, data storica, fu bombardata e distrutta dagli aerei degli alleati perché i tedeschi ne avevano fatto una loro roccaforte.

TODI, città medioevale, sorge su una collina dal verde meraviglioso con importanti palazzi dell'antichità in stile gotico e piazze altrettanto storiche. Il suo Duomo dell'Annunziata contiene un importante affresco ispirato al Giudizio Universale di Michelangelo, mentre nella chiesa di San Fortunato, in una cripta sotterranea, v'è la tomba che contiene le ossa di Jacopone Da Todi, beato, autore letterario che descrisse la crocifissione di Gesù nel suo "Pianto Della Madonna".

ASSISI, che tutti conoscono, è stata la fase più importante del viaggio che ci ha permesso di visitare la Basilica Di Santa Chiara, la Basilica Di San Francesco (il poverello), la Cattedrale di Santa Maria Maggiore detta Degli Angeli, luogo ove morì il Santo, il Palazzo Vescovile in cui Francesco fece la grande rinuncia. Una città in cui il "business" del Santo produce turismo e quindi incassi per il comune e per le chiese del cattolicesimo, tutto il contrario di ciò che avrebbero voluto Francesco e Chiara.

GUBBIO, Questa città, per chi ha studiato la letteratura italiana, porta subito a pensare a "San Francesco e il lupo", in realtà è famosa perché il "poverello", abbandonata la famiglia e la casa paterna, si rifugiò presso la famiglia Spelonga. E' importante per i suoi vicoli medioevali, per le sue alture, per la sua grande piazza col Palazzo Ducale, la cattedrale di San Mariano e San Giacomo, il Teatro Romano e il Palazzo del Capitano del Popolo. Ma la rese, ancor oggi, più importante la RAI con le sue puntate giallo-comiche della finzione "Don Matteo" il cui cast era composto da bravi attori, Frassica in primis nella parte di Cecchini, maresciallo dei carabinieri.

PERUGIA è una bella città, più antica tra le medioevali, fondata addirittura dagli etruschi. Tra le sue attrattive la Fontana Maggiore, l'Arco Etrusco, la Rocca Paolina simbolo del potere papale, le aree archeologiche, le mura della città vecchia con interno di mercatini di prodotti tipici. Speciale risalto a questa città lo danno le scale mobili di accesso, intelligente servizio di comunicazione che evita inquinamento e produce risparmio al comune sul mantenimento di mezzi pubblici.

CASTIGLIONE DEL LAGO o quarta isola del Lago Trasimeno, sorge su uno sperone di roccia; fu motivo di contesa tra gli Etruschi che la fondarono e i Romani espansionisti. Entrando si ha l'impatto con i negozietti di prodotti tipici e artigianali per poi inoltrarsi sino al Palazzo della Gorgna, il Castello del Leone, la chiesa parrocchiale di santa Maria Maddalena che conserva il quadro della "Madonna in Trono" del pittore Eusebio da San Giorgio allievo del Perugino.

CASERTA, speciale visita sotto l'acqua piovana ad una Reggia piena di turisti, ma spenta e poco luminosa per il cattivo tempo. Locale risaputo e uguale ad altre Regge sparse per tutta Europa, se pur la più grande nel suo genere con 1200 stanze e 1742 finestre. Ma, per noi, caratteristico è stato il ristorante in cui abbiamo consumato il pranzo, un locale antico con pareti attrezzate da vecchi strumenti musicali, Antica Hostaria Massa, con brindisi finale. In fine il rientro nella nostra adorata Reggio Calabria avvenuto intorno alle 23.00 del 27 aprile 2014.
Particolare ringraziamento vada alla signora Maria Luisa Martella nostra guida per la maggior parte del tragitto, per la sua spontaneità, preparazione e gentilezza.

Salvatore Marrari  RC 28 aprile 2014

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