"PER CASO" : Evento accidentale, fortuito, imprevedibile; è un caso che mi trovi ancora qui; i casi della vita; A caso, senza un preciso ordine, o senza intenzione determinata; i partecipanti al gioco saranno estratti a caso dall'elenco telefonico; per caso, per puro caso, per combinazione; fare caso a qualcosa, prestarvi attenzione; parlare, muoversi a caso, a vanvera; guarda caso, per combinazione; si dà il caso che, succede che; si dà il caso che io ne abbia abbastanza; fatalità, destino, l'ha voluto il caso.
Avete visto le varie definizioni che due parole possono far scaturire ? E se a queste due ne aggiungessimo una terza, per esempio "ATTORI" ? "ATTORI PER CASO"; questa frase mi ricorda un gruppo teatrale di Spirito Santo (rione di Reggio Calabria) che recita commedie brillanti nel nostro bel dialetto reggino. Mi ricorda si fa per dire, perché, in effetti, non è ricordo di un passato remoto, ma di un fatto recentissimo di cui non ne immaginavo per nulla l'esistenza: UNA BELLISSIMA REALTA'.
In effetti abbiamo conosciute queste belle persone, nella loro umiltà, venute all'Accademia Del tempo Libero come insegnanti del ballo tipico, tradizionale-folk, della "viddhaneddha" e si son presentate con "organettu e tambureddhu", raccogliendo un buon numero di adesioni tra i soci del su citato sodalizio...e, parla che ti parla, si è scoperto che sono anche dei bravissimi attori di compagnia quando, il 31 gennaio 2015, si sono esibiti sul palco dell'Auditorium "Cipresseto Zanotti Bianco", sede sociale della nostra Accademia. Adesso della loro bravura ne siamo certi, anche perché sono e si definiscono "ATTORI PER CASO", cioè quella qualità che incorona il vero recitante di teatro che non proviene da "pseudo scuole", anzi lo definirei attore della "strada" che non fa alcuna fatica a trasformare un copione recitandolo anche con estemporaneità, arricchendolo della propria personalità e di un qualcosa non artefatto. Hanno dato prova della loro bravura intessendo una trama, scritta da Nunzio Cocivera (messinese di Tonnarella), dal titolo "VITA DI PARROCCHIA", in un ambiente di sacrestia di piccolo paese agricolo, arredato a mo' di studio, sulle pareti quadri di Santi, qualche armadio, al centro una scrivania con sedie, ai lati due porte. In niente e con nulla di sfarzoso, Rina Albanese alla regia, hanno regalato, con le loro gag, il massimo della ilarità ad un pubblico attento e numeroso che, per l'occasione, ha occupato ogni numero di posto, ponendosi anche a ridosso delle pareti del teatro strapieno che regolarmente ci ospita. Doveroso trascrivere i loro nomi abbinati ai personaggi perché i "posteri" abbiano conoscenza di queste belle realtà reggine, "cavalli da corsa e purosangue" : Massaru Ntoni - FRANCESCO LENTINI, Cesca - CHIARA CARIELLO, Don Cicciu Vinazza - ADRIANO CAMPAGNA, Memé - VITTORIA GUARNACCIA, Pepé - PINO MEGALE, Fiorina - ROSALBA ROMANO, Don Giuvanni Bellomu - ANTONIO ALOISIO, 'a signura Susanna - ANGELA PRATTICO', Leu - FILIPPO QUARTUCCIO, Teresina Santalamessa - MIMMA QUARTUCCIO, 'u Parricu - NINO SERRANO'.
Noi speriamo che questa relazione "di amorosi sensi" duri nel tempo e che altro ci possano dare con la loro cultura e col loro senso di abnegazione verso la grande arte recitativa di ATTORI "SEMPRE "PER CASO.
Salvatore Marrari RC 31 gennaio 2015
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