lunedì 9 marzo 2015

ACCADEMIA DEL TEMPO LIBERO DI REGGIO CALABRIA - 8 MARZO 2015 LA DONNA NELLA BELLE EPOQUE E NELLA GRANDE GUERRA 1914/18


In effetti questa manifestazione, all'interno dell'Auditorium "Cipresseto Zanotti Bianco", per motivi logistici, è stata programmata, anticipata ed effettuata sabato 7 marzo 2015. Il sottotitolo era LA DONNA NELL'ARTE : omaggio a Gilda Trisolini, poetessa reggina (RC 1924 - 1996) che con i suoi scritti ha dato tanto alla cultura di questa città. Alcune delle sue poesie, durante il corso della serata-spettacolo, sono state splendidamente lette e interpretate da Marina Amedeo e Genella D'africa Bascià. Le recitazioni hanno fatto da intervallo allo spettacolo di canto lirico che le cantanti Federica Gallo (soprano), Gabriella Grassi (messo soprano) e Santina Tirotta (soprano), accompagnate al pianoforte dalla maestra Loredana Anghelone, hanno regalato al folto pubblico di soci e ospiti dell'Accademia; il sodalizio è presieduto egregiamente da un direttivo nella persona di Silvana Velonà, dal cui cervello scaturiscono, continue, nuove idee per rendere piacevoli le serate e i pomeriggi di cultura con spettacoli musicali, letterari, poesia, prosa, canto, cinema e quanto altro possa allietare gli iscritti "accademici". Le proiezioni e la regia sono state curate dall'ottimo Maurizio Bascià che ha diviso lo spettacolo in due tempi; la prima parte dedicata alla donna della BELLE  EPOQUE. Cinquantanni di storia che danno sfogo a invenzioni e scoperte, mentre in un caffè parigino il pubblico assiste alla prima rappresentazione cinematografica dei fratelli Lumière. Si, siamo proprio nel clima della Belle Époque. Sperimentiazioni cinematografiche, spettacoli teatrali. E` l`epoca di George Melies, prestigiatore e inventore, che presenta nei teatri i suoi spettacoli illusionistici. La danza esplode insieme al mito del progresso col ballo Excelsior acclamato da tutta Europa. Nello stesso periodo hanno inizio i primi esperimenti di volo. I fratelli Wright riescono a far volare un rudimentale aereo con motore a scoppio. All`Arena di Milano si organizzano viaggi in aerostato a pagamento. Il duca degli Abruzzi arriva fino al Polo Nord. Luigi Barzini e il principe Scipione Borghese giungono a Parigi, dall`Italia, in automobile. Viene ultimato il traforo del Sempione e una spedizione alpinistica italiana sale sulla vetta del K2. Sono gli anni delle prime gare di bicicletta femminili e il primo Giro d`Italia. Gli spettacoli di Fregoli e fotografia di Verdi e ancora la visita a Venezia di Guglielmo II di Germania; il pubblico che assiste alle gare di cavalli all`ippodromo delle Capannelle. L`unità tratta da Cinquant`anni anni di storia d`Italia: 1898-1948 del 1959 è un interessante excursus sulle invenzioni e il progresso degli inizi del Novecento.
Tornando nel tema dello spettacolo, le nostre cantanti hanno dato fiato alle loro ugole interpretando canti e canzoni dell'epoca.
La seconda parte, egregiamente preparata ancora da Maurizio Bascià, è stata ideata per la donna nel tempo della grande guerra 1914/18. Una femmina che, in assenza degli uomini spediti al fronte, ha preso le redini dell'Europa facendo ogni tipo di lavoro, dal logistico al manuale e anche nei campi di battaglia, svolgendo molto bene l'attività infermieristica e medica, spesso morendo per essa come  soldato in prima linea. Fu questo anche il periodo di belle canzoni che, sul finire della guerra, sono state rese immortali da grandi autori, musicisti e cantanti.
E allora, nell'auditorium reggino, il pianoforte di Loredana Anghelone ha continuato ad accompagnare le voci della Gallo, della Grassi e della Tirotta, meritando gli applausi scroscianti dell'attento pubblico. Sono intervenuti sul palco, invitati dalla nostro direttivo, per la collaborazione del circolo culturale Rhegium Juli il presidente Giuseppe Casile e il figlio della poetessa Trisolini cui era dedicata la serata, dott. Andrea.
Gli arredamenti di palco sono stati approntati e ideati dall'instancabile Elena Romeo Mottola; le riprese video, i montaggi e le computerizzazioni sono del sottoscritto. A chi mi leggerà e vedrà i relativi filmato e fotogrammi, auguro una buona e attenta visione.

Salvatore Marrari  RC  8 marzo 2015

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