Ci
siamo collegati in eurovisione da un posto arcinoto per i suoi grandi
spettacoli di carnevale. Si, Signore e Signori, amici dell’Accademia Del tempo
Libero, siamo nel Carnevale di UNA VIA DI REGGIO, Via Melacrino 34. Non abbiamo
avuto carri allegorici, “carretti si e…carrioli non ndi parramu”, ma abbiamo sfornato
il fior fiore delle maschere. Ogni festa che si rispetti ha i suoi defilé e da
noi, nel nostro carnevale, che abbiamo ben organizzato, non sono mancate le
sorprese. Abbiamo iniziato con una bellissima marcetta statunitense e sono
apparse quattro majiorettes, meglio “de majoreté”, e MARIA IELO, ANTONELLA
OLIVIERI, RINA MODAFFERI E MARINA AMEDEO.
Poi
è stato il turno di un folto gruppo di maschere così dette di stile etnico
accompagnate da una scelta musicale che ha ricordato un grande reggino, un
professionista delle musiche popolari, il carissimo reggino e amico, scomparso,
MIMMO MARTINO. Così defilano MARIA BAMBACE, PINA MANGANO, AMELIA SURACI,
CONCETTA CALABRO’ e GIOVANNA PALUMBO e tante altre maschere che si son
presentate nell’immediato.
Giunge
il momento particolare del così detto “tema libero”, accompagnati da un bellissimo
pezzo musicale “targato” 1926 che proviene da una sponda del nostro
Mediterraneo, Valencia, sfilano ROSSANA SIDARI, MIMI’ DAMIANI, VITTORIO
CALABRO’ E MIRELLA FILOCAMO e tante altre maschere giunte opportunamente per
ingrossare le fila.
Tutti
viviamo le quattro stagioni e ognuno di noi è sicuramente “stagionato”…chi più
e chi meno e qui, all’Accademia Del Tempo Libero, prevalgono quelli col più. Ma,
prevalenze a parte, sappiate che siamo tutti giovani nell’animo e ci sappiamo
divertire; ecco entrare delle valide rappresentanti, appunto, delle quattro
stagioni, accompagnate da particolari
musiche, una in particolare dell’aprile del 1942, una canzone che inneggia alla primavera e sul
corridoio appare ANTONELLA OLIVIERI…la nostra primavera. Per l’estate sfila uno
spaventapasseri, MARIA IELO, cui fa eco la voce di MINO REITANO con la sua “Era
il tempo delle more”.
Adesso è il tempo delle prime nebbie mattutine, “del venticello che fa
vibrare le foglie dei platani. L’aria è fine, i colori verde, rosso e marrone
dei paesaggi di campagna sono stati ispirazione per tanti poeti e anche pittori
fiamminghi, i castagni si riempiono dei verdeggianti ricci e, come piume al
vento, cadono le ultime foglie…” quanta poesia c’è in questa stagione
rappresentata da GIOVANNA PALUMBO….
BRRRRR,
mamma mia che freddo che fa ! Lampi tuoni, grandine e tanta neve che dalle
nostre parti è rara, famosa quella del 5 marzo 1949 a cui il poeta Matteo
Paviglianiti dedicò una bellissima poesia. Una bella canzone ricorda quella di
Roma del 1956, cantata da una calabrese, “bagnarota”, MIA MARTINI che l’ha
portata al successo in tutto il mondo e ci annuncia ch’è arrivata la nostra
rappresentante dell’inverno….BRRRR…. ANTONIA RIGO FESTINI.
Le
quattro stagioni sono ormai passate e il giro ricomincia, i boschi si riempiono
di vita, gli uccellini cinguettano e si rincorrono, gli animaletti da pelliccia
escono dal letargo, scoiattoli, leprotti, ranocchie, gremiscono le radure.
Queste ambientazioni che furono ben raccontate da Walt Disney, adesso fanno da
cornice ad un risveglio eccezionale…ecco entrare LA BELLA ADDORMENTATA NEL
BOSCO….sotto un abito che la dice lunga c’è una bellezza rara…LILLO MALLAMO….è
il momento clou della serata e il nostro amico “ci fa” per far crepare dalle
risate tutti i presenti.
Per
l’amalgama totale, quale migliore soluzione di trenini al samba ? Non sono
panini, ma balli di carnevale misti a qualche vecchio “liscio” e, alla fine,
l’esplosione totale con il nuovo arrivo delle nostre majiorettes, seguite per
tutta la sala da tutte le maschere presenti. Che bella festa ch’è stata ! Un
insieme di cordialità, amicizia, sano divertimento. Grazie Accademia per le
possibilità che ci dai, grazie SILVANA VELONA’ presidente del sodalizio
reggino, grazie all’organizzazione di MARISA ALOI, ANTONELLA OLIVIERI, MARIA IELO,
RINA MODAFFERI, AMELIA SURACI, SALVATORE MARRARI e a tutti i partecipanti…alla
prossima.
Salvatore
Marrari RC 7 febbraio 2016
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