Su invito dell'eccellentissimo amico prof. Pasquale Amato, a cui invio un particolare saluto, ieri sera 7 settembre 2017, mi sono recato a visitare la terrazza del nostro Museo Nazionale Della Magna Grecia (mi piace definirlo ancora con la vecchia denominazione). Dopo aver pagato il regolare biglietto d'ingresso ( dalle 20.00 alle 22.30 solo 3 Euro) con un moderno ascensore son salito al quarto piano e lascio immaginare a voi tutti che mi leggete le panoramiche notturne da spettacolo mozza fiato che ha trovato dinanzi all'obiettivo la mia fotocamera Panasonic Lumix DMC-TZ40. Anzi, non immaginerete perché avrete modo di visitare questo album che pubblico a corredo di questo scritto. Dopo circa un'ora, sono ridisceso a fare una capatina tra i bronzi e altri particolari reperti archeologici di mio gradimento che ho visto e rivisto più volte. C'è una statuina di un Bacco dormiente (un bimbo con un braccio poggiato sul ginocchio, la testa inclinata e gli occhi chiusi) che ho visto e disegnato esattamente sessant'anni fa, era l'aprile 1957. Il Provveditorato agli studi di Reggio Calabria aveva indetto un concorso di disegno dal vivo con matita a carboncino da effettuare presso il Museo reggino. Fui scelto dalla mia insegnante di disegno signorina Boccioli (Istituto Raffaele Piria corso geometri), partecipai scegliendo proprio la statuina dianzi descritta...con viva gioia la prof e la scuola mi comunicarono in seguito che mi ero classificato sesto su centodieci ragazzi di altri istituti reggini e primo tra gli undici del Piria. Quel diplomino deve essere sicuramente tra gli archivi cartacei (se non è stato cestinato) del nuovo istituto per geometri A. Righi. Bella soddisfazione rivedere quella statuina ! Infine, terminata questa bella visita, rientrando, ho colto alcune belle immagini di una parte della città nel silenzio della notte. Ma voi vedetevi e rivedetevi queste foto.
Nessun commento:
Posta un commento