Chi non ha conosciuto Aurelio Mandica ha perso un'occasione. Una cantante mite, di finezze incredibili, con una possente voce accompagnata dai mille suoni delle sue varie chitarre. Vederlo suonare e cantare è un vero piacere per i suoi vasti repertori accessibili a più categorie di pubblico. Spesso lascia la sua chitarra e si accompagna, con un suo particolare "macinino" con originalissime basi musicali che coinvolgono il pubblico presente, che termina di battere il piede sotto la poltroncine e si spinge in pista o tra i corridoi ad improvvisare qualche passo di ballo. E' ciò ch'è accaduto giorno 27 ottobre del c.a. presso l'auditorium "Umberto Zanotti Bianco" sede pro tempore dell'Accademia del Tempo Libero. Aurelio ha battuto ogni record di applausi, ha avuto tantissimi complimenti per la sua grande esibizione, un meraviglioso concerto da ricordare e "benedire" perché i posteri sappiano della sua bella esistenza e personalità. Aurelio è il fratello che tutti noi vorremmo avere; per l'età che ho, penso proprio di accoglierlo come figlio tra i miei figli. Grazie Aurelio per la tua sincera disponibilità. I fotogrammi, qui di seguito esposti, sono stati estrapolati dal filmato che, quanto prima, sarà montato e pubblicato.
Salvatore Marrari RC 27 ottobre 2018
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