Come dal titolo, i
festeggiamenti si sono svolti nello spazio concerti del Circolo Tennis per
gentile concessione del direttivo nella persona del presidente avv. Ezio
Privitera e per la grande amicizia che lega i due sodalizi. A rappresentare
l’Accademia c’era tutto il direttivo, la fondatrice dott.ssa Silvana Velonà che
per più di venticinque anni l’ha presieduta e il dott. Celeste Giovannini nuovo
presidente eletto nonché socio fondatore. Come già detto erano presenti i
consiglieri : Erina Bova (turismo), Maria Ielo (teatro e animazione), Elena
Romeo (tesoriera), Marina Amedeo (segretaria), Leonardo Carbone (Eventi e
organizzazione), Francesco Tassone (Cultura e organizzazione). A rappresentare
il Comune e la Città Metropolitana e di ciò ringraziamo per la sua bella
presenza e per la cortesia resaci, il Sindaco Avv. Giuseppe Falcomatà che,
presa la parola, ha elogiato l’associazione per i forti contributi resi alla
cittadinanza. Per la verità l’abbiamo visto anche canticchiare e poi ballare
con Silvana Velonà, felice del suo cavaliere. Una serata magnifica in una
sceneggiatura invidiabile all’odor del nostro rinomato gelsomino. Un
palcoscenico con in evidenza i gonfaloni dei due sodalizi come in un
rispettosissimo gemellaggio. Dopo i discorsi di Silvana Velonà che ha parlato
dei grandi traguardi raggiunti in venticinque anni con la sua presidenza in
Accademia, ha preso la parola Celeste Giovannini, nuovo presidente, prendendosi
le responsabilità di un futuro altrettanto roseo, augurabile in altrettanti
anni e, perché no, anche di più. Ed ecco apparire, con
un microfono in mano, Francesco Tassone che ci delizia nel suo parlare in versi
a presentare una perla cittadina, il musicista e direttore d’orchestra maestro
Alessandro Calcaramo con la sua speciale chitarra classica, da poco nominato
direttore artistico della Filarmonica Reggina Metropolitana. Alessandro suona
due pezzi classici e riceve grandi applausi dai “popoli” misti che occupano
ogni ordine di posto nel piazzale del Circolo Tennis. Poi arpeggia sul discorso
di Francesco Tassone che tesse le lodi dell’Accademia e dei personaggi “fuori
ruolo” che prestano aiuto nelle tecnologie e negli arredamenti, per gli eventi
e per gli spettacoli in genere, finisce presentando il complesso musicale
denominato “I Ragazzi Degli Anni ‘60” che si esibirà in super concerto durato
poco più di due ore e mezza (le più belle canzoni del panorama
sessanta-settanta). La gente è, a dir poco, euforica, canta e balla trascinata
dalla bella musica e dal cantante-intrattenitore, si sorride, è stato
“iniettato” il vaccino della gioia mentre, il sottoscritto, dalla sua
postazione centrale, riprende tutti i particolari con la sua solita telecamera.
Corre l’obbligo nominare gli artisti autori dell’indimenticabile serata :
Antonino Santoro (canto e animazione), Vanni Crupi (basso), Pino Morabito
(chitarra, voce, orchestrazioni), Giancarlo Catanese (batteria), Peppe Di Leo
(tastiere), Leonardo Carbone (Chitarra e voce), Carmelo Neri (tecnico del
suono). Ci si protrae ancora, nello spazio concerti, a ricambiare strette di
mano, abbracci e grandi commenti positivissimi per tutto ciò ch’è stata la serata,
artisti e organizzazione. Da parte del sottoscritto, un grande grazie alla
Presidente dei venticinque anni Silvana Velonà che ha passato il “comando” al
suo vice Celeste Giovannini, con onore e la cortesia che l’ha sempre distinta.
Salvatore Marrari RC 8 settembre 2025