martedì 11 aprile 2017

1861 LA BRUTALE VERITA' - SPETTACOLO DEL 01 APRILE 2017 PRESSO L'AUDITORIUM "UMBERTO ZANOTTI BIANCO" DELL'ACCADEMIA DEL TEMPO LIBERO DI REGGIO CALABRIA

E' andato in scena all'Accademia Del tempo Libero Di Reggio Calabria lo spettacolo "1861 La brutale verità" che - dopo la morte di Mimmo Martino (leader dei Mattanza al quale era affidata la parte musicale), inevitabilmente, ha dovuto prendere una nuova veste riscritta dall'autore Michele Carilli che ne ha curato anche la regia. I componenti del gruppo, Marinella Rodà (voce e percussioni), Alessandro Calcaramo (chitarra e bouzuki), Mario Lo Cascio (chitarra classica e percussioni) e Gabriele Profazio (attore recitante) hanno dato il meglio per la riuscita dello spettacolo storico-musicale. All'interno del copione sono state inserite nuove canzoni tra le quali "Angelina", scritta da Michele Carilli, con le musiche di Rosario Canale e la voce dolce di Marinella Rodà. Il testo racconta di una bambina, Angelina Romano, nascosta e piangente in un casolare, tra i ruderi lasciati dai bersaglieri che, dopo averle ucciso i genitori e i vicini di casa, attratti dai lamenti della fanciulla che era sfuggita al massacro, tornano sui loro passi e provvedono a fucilare anch'essa perché non restasse traccia di chi si era ribellato all'occupazione dei Savoia e considerati ignobili, sporchi e ignoranti briganti, era il 3 gennaio 1862.
Lo spettacolo è tratto dall'omonimo libro pubblicato qualche anno fa proprio da Michele Carilli ( Aracne Editrice), un'opera che ha voluto accendere una luce sul lato oscuro dell'Unità d'Italia e sul fenomeno del brigantaggio. Son trascorsi più di 150 anni da quando nasceva il regno d’Italia, ma l’unità vera, quella fatta di culture e storie condivise, è ancora tutta da scoprire. La storiografia “ufficiale” ha, purtroppo, occultato per troppo tempo le reali dimensioni e le motivazioni sociali delle insorgenze meridionali. Questo brigantaggio meridionale assume oggi la più importante fisionomia di un movimento di resistenza sociale al modello autoritario sabaudo. Tali vicende non mettono certo in discussione il fondamentale valore dell’Unità Nazionale, i padri della patria, però, vanno giudicati anche sui piedistalli dove la retorica risorgimentale li ha collocati. Quella tra piemontesi e briganti è stata una guerra civile raccontata poi solo dai vincitori e così il brigantaggio post unitario è divenuto una tragedia senza narrazione, una storia che andava dimenticata .
Dunque questo spettacolo del primo aprile ultimo scorso, ha ricalcato la forma del teatro di prosa, poesia, musica e canto, con la parte recitativa affidata all’attore Gabriele Profazio, giovane emergente artista reggino che farà strada posizionandosi tra i più bravi attori che la nuova piazza sta offrendo; la parte musicale riservata a Marinella Rodà, Alessandro Calcaramo e Mario Lo Cascio è stata eseguita in maniera perfetta, considerando che, ogni volta che si esibiscono bisogna, uso una brutta parola, "sostituire" nella parte Mimmo Martino, il cui spirito aleggia sempre in qualsiasi teatro, sicuramente pieno in ogni ordine di posto, per onorare il ricordo dell'artista scomparso. Per questo che regia, scene, attori e musici hanno voluto, al termine, sempre ricordare che il sodalizio CARMA, espressamente significa CARILLI-MARTINO. Insieme hanno fatto conoscere parte delle storie e delle vittime di tale processo unitario; storie riemerse dalla nebbiosa memoria, ma vive sul palcoscenico, per i racconti di Gabriele Profazio.
Alla chiusura del sipario (si fa per dire), il pubblico, nel pieno della commozione, si è attardato per complimentarsi con gli artisti con i quali ha commentato i fatti e le loro più che splendide bravure. Hanno introdotto la serata la dott.ssa Silvana Velonà presidente dell'Accademia, il dott Eduardo Lamberti Castronuovo, l'ing. Domenico Iannantuoni e, naturalmente, l'autore e regista Michele Carilli.


Salvatore Marrari  RC 1 aprile 2017




































































































































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